Detector di raggi X e gamma
Al giorno d'oggi le tecniche per rilevare agenti radiologici e nucleari (RN) sono fortemente richieste nel campo della sicurezza nazionale (sicurezza delle frontiere e dei porti) e ambientale, per la rapida scansione di aree sensibili (ristoranti, aeroporti, stazioni della metropolitana, centri commerciali, ecc..) in quanto possibili bersagli per minacce terroristiche come “bombe sporche” o sorgenti radioattive silenti. Pertanto, lo sviluppo di rilevatori di radiazioni ionizzanti in grado di rivelare, misurare, identificare e analizzare le sorgenti radioattive è un'esigenza primaria.
IMEM ha un'esperienza decennale nel campo dei rivelatori di radiazione ionizzante, in particolare nei sistemi basati su CdZnTe (CZT). Rispetto ad altri materiali sensibili alle radiazioni, il CZT consente di conteggiare singolarmente i fotoni (rilevazione spettroscopica) e permette il funzionamento dei rivelatori a temperatura ambiente. Inoltre, grazie al suo elevato potere frenante, è in grado di essere sensibile alle radiazioni ad alta energia fino a pochi MeV (cioè nella regione dei raggi gamma e della radiazione cosmica). Per questi motivi, il CZT è il miglior candidato per la realizzazione di rivelatori leggeri, robusti e sensibili ai raggi gamma. I dispositivi di radiazione basati su CZT possono essere installati, per usi civili e militari, direttamente sui veicoli aerei senza equipaggio (UAV) o su satelliti per le indagini sullo spazio profondo.
Inoltre, la possibilità di effettuare il rilevamento spettroscopico dei fotoni rende questo materiale affidabile per test non distruttivi come scanner in linea o sistemi per imaging.
Rivelatori di esplosivi
La detection di esplosivi è realizzata rivelando I vapori emessi dall’esplosivo solido. Questo richiede dispositivi con una sensitività nell’ordine di 1 molecola tra 109 molecole di aria. Questo viene fatto con nanostrutture funzionalizzate, basate su nanotubi di carbonio (CNT) o nanofili di semiconduttori.