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Claudio Ferrari nuovo presidente del Consiglio Regionale di Italia Nostra
Bologna
 

Presidente del Consiglio Regionale di Italia Nostra

dr. Claudio Ferrari

Il giorno 26 Novembre 2022, il consiglio regionale di Italia Nostra riunito a Bologna in rappresentanza delle venti sezioni del territorio ha rinnovato gli organi collegiali del consiglio e mi ha votato all’unanimità presidente del Consiglio Regionale di Italia Nostra.

Ritengo che a nome delle venti sezioni presenti sul territorio dell’Emilia Romagna, tra i temi di grande rilievo che si dovranno affrontare nei prossimi anni c’è quello del passaggio ad una quota sempre maggiore di energie rinnovabili, sia per motivi ambientali, sia per motivi strategici per il paese.

La situazione di consumo di risorse non rinnovabili non è sostenibile, sia per l’esaurimento imminente,  che per l’immissione di gas serra  che alterano il clima in modo irreversibile.

Tuttavia anche le fonti rinnovabili possono avere forte impatto sull'ambiente: basti pensare alle distese di pannelli fotovoltaici  o alle pale eoliche. La tutela del paesaggio è il principale obiettivo di Italia Nostra, nel rispetto dell’articolo 9 della Costituzione .

Come Italia Nostra Emilia Romagna, assieme alle venti sezioni del territorio, vorremmo provare ad orientare questo processo ponendo le condizioni affinché l'impatto sia il più accettabile possibile. Dovremo proporre modalità e tipi di intervento. Faccio un esempio che riguarda Parma. Come Italia Nostra (sezioni sia di Colorno che di Parma) abbiamo proposto la realizzazione di un campo fotovoltaico a Baganzola, sul parcheggio dell’area Fiere. Abbiamo stimato possibile  un impianto fotovoltaico da 10 Megawatt di picco su una superficie di 250mila metri quadrati,  perfettamente il linea con la nostra visione: nessun consumo di territorio, impatto visivo modesto e vantaggi in termini energetici».

Un’altra idea che nasce da questo connubio tra competenza nel campo delle energie rinnovabili come ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche e sensibilità nel recupero degli edifici storici è il progetto Remuner (Recupero a fini energetici dei mulini della provincia di Parma) finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Parma, nel quale sono coinvolti anche il Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Parma e Italia Nostra sezione di Parma.