L’istituto IMEM ha sviluppato un approccio innovativo verso la sensoristica indossabile, basato sulla integrazione della parte attiva dei sensori in materiali di largo uso, come tessuti o polimeri porosi. Grazie all’utilizzo di tecnologie di funzionalizzazione dei materiali, basate su polimeri conduttori, si sono realizzati biosensori a geometria OECT (Organic Electrochemical Transistor) per il monitoraggio dei fluidi biologici in tempo reale.
In particolare, è stata eseguita l’analisi del sudore, per applicazioni di monitoraggio dello stato fisiologico della persona e dello sportivo. Grazie a ulteriori funzionalizzazioni con enzimi o con membrane iono-selettive, con i biosensori tessili indossabili sono stati analizzati in maniera selettiva neurotrasmettitori, come la tirosina, e ioni salini sali, come potassio, calcio e sodio.
Inoltre, sempre grazie alla funzionalizzazione di polimeri porosi con polimeri conduttivi, sono stati realizzati sensori di pressione soft. La struttura interamente polimerica ne consente l'utilizzo in specifici dispostivi indossabili, come ad esempio la soletta di una scarpa. Con queste tecnologie sono infatti stati realizzati dei prototipi di solette attive, in grado di monitorare in tempo reale la pressione del piede in diversi punti, determinando i difetti di postura e di deambulazione della persona.