Come nasce un prodotto di microelettronica? Come si passa dal progetto al chip, e quali sono i limiti e le barriere alla sua realizzazione? Quali sono i passi necessari per realizzare un piccolissimo oggetto capace di svolgere il complesso compito per il quale è stato ideato? L'ha illustrato STMicroelectronics, azienda leader globale nei semiconduttori, ai dottorandi iscritti al corso che si è tenuto a Parma dal 20 al 24 maggio 2019, in collaborazione con l’Università e l’Istituto IMEM-CNR e intitolato “The Semiconductor Journey: from a simple idea to a complex manufacturing”.
Giunto alla sua terza edizione – dopo Pisa e Bologna – questo corso in 5 giorni è servito a descrivere il "viaggio" del prodotto a semiconduttore, dal concepimento dell’idea tecnica fino alla sua realizzazione produttiva, passando per le fasi di testing e affidabilità e le attività di marketing presso il cliente.
Un gruppo selezionato di ricercatori e membri del Technical Staff di STMicroelectronics e la dottoressa Francesca Casoli dell’IMEM-CNR, partendo dalle esperienze maturate, hanno illustrato il percorso in tre diversi ambiti applicativi: sensori MEMS per il movimento, sensori magnetici e sensori a ultrasuoni.
Si è parlato anche della misurazione degli impatti produttivi (sul territorio e le sue comunità, sull’ambiente), dell’importanza della Ricerca e Sviluppo (e conseguente creazione di una "cultura della conoscenza") e della creazione di un complesso ecosistema di relazioni di business, per toccare infine la cultura propria di ST, leader globale di mercato da decenni.