Le prove scientifiche del riscaldamento globale sono inequivocabili
Il clima della Terra è cambiato nel corso della sua lunga storia. Numerosi sono stati i naturali cicli di avanzamento e ritiro dei ghiacci, con la brusca fine dell'ultima era glaciale, circa 11.700 anni fa, che segna l'inizio dell'era climatica attuale e della civiltà umana. La maggior parte di questi cambiamenti climatici sono attribuiti a variazioni molto piccole nell'orbita della Terra che cambiano la quantità di energia solare che il nostro pianeta riceve. L'attuale tendenza al riscaldamento è di particolare importanza perché la maggior parte di esso è estremamente legata all'attività umana e procede ad un ritmo senza precedenti. Il continuo aumento dei livelli di anidride carbonica e altri gas serra, a causa della loro capacità di interazione con la radiazione infrarossa contenendola entro l'atmosfera, è la principale causa del surriscaldamento del pianeta. La ricerca in questo settore necessita di un grande sforzo per contrastare questo andamento e questo gruppo di ricerca si pone con ambizione e competenza nella direzione dello studio e della realizzazione di materiali e tecnologie per la produzione di energia rinnovabile, in modo sostenibile e con la minor emissione di gas serra possibile.
Obiettivi
- Ricerca "blue-sky": continuare a contribuire ad obiettivi scientifici di alto livello nell'ambito di "Materiali e Tecnologie per l'Energia", in sinergia con le comunità scientifiche di riferimento
- Impatto industriale: partecipare e, laddove possibile, promuovere progetti di Ricerca Industriale di scala locale, Regionale, Nazionale ed Europea nei settori di nostra competenza (PV, Energy Harvesting/Storage, Solid State Refrigeration).
- Impatto socio-economico: valorizzare le nostre competenze all'interno delle "Mission" multi-settoriali e multi-disciplinari di Horizon Europe e dei progetti strategici nazionali e regionali
Struttura
Personale e strumentazioni sono dedicati allo studio e allo sviluppo di 3 tematiche principali: fotovoltaico, energy storage and harvesting e refrigerazione magnetica. All'interno di ognuna, ricercatori e tecnologi, si dedicano allo studio di nuovi materiali realizzati all'interno dell'istituto IMEM con una visione di prospettiva anche a lungo termine. Infatti, nel corso di anni di esperienza maturata nel settore, è stato possibile sviluppare completamente percorsi iniziati dalla ricerca di base e terminati con la realizzazione di dispositivi e prototipi. Le solide basi scientifiche e tecnologiche acquisite dall'AdR consentono di ideare e progettare vari percorsi di ricerca applicati in 2 Work Plan principali. Il primo dedicato (WP1) a progetti di settore delle tematiche con un'ampia visione e un lungo termine di 5 anni, indirizzato a settori strategici di livello nazionale ed europeo per i quali Horizon Europe (pillar 1 - Open Science, 2 - Global Challenges and Industrial Competitiveness e 3 - Open Innovation) e una mission di innovazione tecnologica e sostenibile sono le linee guida fondamentali. Il secondo (WP2) si ispira alle linee guida di Horizon Europe sui cambiamenti climatici e Smart Cities per lo sviluppo di progetti multidisciplinari di larga scala. Esso prevede l'utilizzo e l'ulteriore sviluppo dei risultati raggiunti nel WP1 in ambito industriale per sviluppare prototipi e prodotti industriali seguendone il processo di scalabilità insieme ai partner interessati.